La Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della nascita del Maestro Alberto Burri, ha promosso l’evento Materia Forma e Spazio nella pittura di Alberto Burri, un Convegno Internazionale e Mostra, a cura di Bruno Corà, realizzato in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia e ospitato nel Complesso Monumentale dell’Abbazia Benedettina di San Pietro a Perugia.
Con l’occasione è stato edito un volume che raccoglie la documentazione completa relativa agli atti del convegno che si è svolto il 20 e 21 novembre 2015 e comprende una sezione dedicata alla mostra delle opere calcografiche “I Mixoblack di Alberto Burri” che si è tenuta negli spazi dell’Abbazia di San Pietro nel periodo 21 novembre 2015 – 6 gennaio 2016.
Materia, Forma, Spazio, insieme con l’assidua ricerca di un equilibrio compositivo nella volontà di controllo dell’imprevisto, hanno costituito i cardini di molta parte dell’opera pittorica e plastica di Alberto Burri.
Il convegno, accanto alle numerose iniziative che si sono susseguite in Italia e all’estero in occasione del Centenario della nascita, è stato un appuntamento di ampia riflessione storico-critica sul lavoro rivoluzionario di uno dei protagonisti indiscussi della scena artistica europea e internazionale dal secondo dopoguerra del XX secolo fino all’attualità.
Questa giornata di studi ha avuto l’obiettivo di dare la parola – senza presunzione esaustiva – ad alcuni dei testimoni critici della vicenda artistica e umana del Maestro, per una ulteriore riflessione priva del carattere di un bilancio che, per un artista della grandezza di Burri, è la storia stessa ad aver già compiuto, sia in rapporto alla sua fortuna critica che sul destino di conservazione della sua opera.
Egli, d’altronde, in vita aveva già provveduto alla creazione di ben due sedi museali a Città di Castello per la conoscenza del suo lavoro.
Edizione: Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri 2016, a cura di Bruno Corà, testo in italiano. Formato 25×29 cm, 150 pagine.
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